Cheppia (Alosa...)

 

Esistono alcune varietà dell'alosa: quella comune (Alosa alosa) risale dal mare i fiumi che sfociano nell'Atlantico e, nel Mediterraneo, quelli della parte occidentale: quella detta fallace (Alosa fallx), che è presente nel Baltico e in tutto il bacino settentrionale del Mediterraneo, comprese le coste greche e del Medio Oriente. Altre specie popolano il Mar Nero e il Mar Caspio. Tutte le varietà completano la crescita in mare, ma si riproducono nelle acque dolci, dove si trattengono anche a lungo. L'alosa comune arriva a superare i 50 cm, la cheppia è un po' più piccola. il corpo è allungato, compresso ai fianchi, di colore argenteo-verdastro con sfumature azzurre sul dorso: caratteristiche alcune macchioline nere, più o meno sbiadite, nella parte alta del dorso, poco dietro la testa. 

La cheppia che risale i fiumi pesa circa 1 chilo, ma i soggetti più maturi arrivano anche a 2. Nella seconda metà della primavera i banchi, che stazionano normalmente in mare a buona profondità, risalgono i fiumi per la frega. Nella parte centrale del periodo riproduttivo le cheppie sono protette dalla legge in molti paesi, parte dei quali hanno anche istituito una misura minima catturabile.

Quando soggiornano nelle acque dolci le cheppie si cibano di gamberetti, crostacei, larve, pesciolini, vermi, insetti. Entro la bocca, piuttosto dura, l'amo penetra con difficoltà, per cui è meglio l'aggancio nel labbro. Bisogna ferrare con forza e decisione. La canna deve essere relativamente robusta, il filo di diametro 0,30-0,40/100. Inoltre, il pesce allamato va tratto a riva con energia e rapidità per evitare che, di battendosi a lungo, finisca con l’allargare la ferita prodotta dall'amo e cosi sganciarsi. La difesa della cheppia è vivacissima, ma dura soltanto un breve periodo di tempo subito dopo l'aggancio.

La si cattura con artificiali trainati nel senso della corrente. Possono essere imitazioni, di vivaci colori, di larve acquatiche, ma più efficaci sono i pesciolini finti e i cucchiaini medio-piccoli. Taluni insidiano con successo la cheppia al tramonto e di prima mattina con ninfe montate su ami n. 7-8, manovrati con la tecnica della mosca sommersa. Buone catture si fanno anche con esche commestibili posate sul fondo: di sicuro effetto le uova di salmone, i pastoni a base di scampi, il lombrico, pezzi di pesce fresco. Per le esche commestibili è opportuno usare ami forgiati dei numeri dal 4 al 6.

 

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