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PROTEZIONE DELLA CHEPPIA

Sconosciuta ai più, persino a moltissimi pescatori, la cheppia risale ogni anno i fiumi per riprodurre in acque dolci. Lo Spinning Time Club, che da solo si batte da anni, ha già inviato delle lettere alle varie amministrazioni provinciali chiedendo un adeguato periodo di protezione. La proposta è stata resa operante solo dalla provincia di Padova. Ora che la regione Veneto ha esplicitamente concesso alle provincie alcune facoltà, riproponiamo alla provincia di Venezia oltre che al periodo di protezione anche una zona No-Kill o in alternativa Catch & Release. Di seguito pubblichiamo integralmente la lettera.

FOSSÒ 29 ottobre1998

All’Egr.
ASSESSORE ALLA CACCIA, PESCA della provincia di Venezia
Palazzo Corner - Fdm. Zaguri
S. Marco 2626- VENEZIA
Fax 041 5204332

OGGETTO: PROPOSTA PER LA PROTEZIONE DELLA CHEPPIA (ALOSA FALLAX)

Egregio Assessore,
in relazione al regolamento alla pesca previsto dalla L.R. n° 19 del 28 aprile 1998 attualmente in preparazione, con la presente desideriamo chiedere se sia possibile creare una zona con l'obbligo di rilasciare immediatamente e sul posto la specie in oggetto. Come zona verrebbe da noi consigliata quella di frega individuata in provincia di Venezia sul fiume Brenta, compresa tra a valle dello sbarramento di Stra (VE) e a monte della linea ferroviaria in località Campolongo Maggiore (VE).
Desideriamo attirare l'attenzione sullo scarso interesse che questa specie ha per l'alimentazione locale e sul non interesse come pesca professionale nella zona indicata.

Magnifica cheppia catturata con uno Zig-Zag
Giancarlo Campalto con una cheppia catturata in Brenta con un ondulante.
Resta invece attiva la pesca per diletto con esche artificiali, con il pescatore che usualmente pratica il Catch & Release (immediato rilascio del pescato con possibilità di trattenuta di un solo capo record), o con il bilancino il cui pescato viene troppo spesso usato come pastura per la pesca in mare o gettato in secca (non abbiamo capito il perché).

In alternativa si chiede se sia possibile creare una misura minima di 55 cm, praticamente si possono trattenere le sole catture record (Catch & Release).

Come già proposto in passato rinnoviamo la proposta di creare un periodo di divieto alla pesca che dovrebbe incominciare con la fine risalita-inizio frega delle cheppie. Secondo la nostra esperienza tale periodo dovrebbe estendersi dal 15 - 20 giugno al 15 - 30 luglio. Desideriamo qui solo accennare che nei fiumi dalla provincia di Venezia la risalita delle cheppie avviene normalmente molto più tardi di quella individuata nella zona del Canal Bianco in provincia di Rovigo, probabilmente a causa dell'acqua più fredda dovuta allo scioglimento delle nevi.

Cogliamo l'occasione per ringraziare Lei e l'ittiologo per l'opera di divulgazione ed indagine intrapresa in occasione della messa a punto del nuovo regolamento.

Cordiali saluti

Il Presidente

Gambero di fiume