In evidenza
Sezioni
Annunci
Quotidiani NEM
Comuni

Squalo elefante pescato a Pirano

È finito nelle reti a cinquanta metri dalla costa di fronte a Bernardino. Sarà esposto al museo di Lubiana

2 minuti di lettura
Lo squalo pescato a Pirano 

Quando tirava su le reti non capiva che pesce fosse rimasto mortalmente impigliato in esse. Era una sagoma scura molto lunga. Solo quando lo ha tirato a bordo il pescatore sloveno di Pirano Rok Dominik ha scoperto di aver catturato un esemplare lungo due metri di squalo elefante. La cattura è avvenuta a cinquanta metri dalla costa al largo del comprensorio turistico di Bernardino.

Valter Žiža dell’acquario di Pirano, interpellato dalle Primorske Novice, spiega che una simile cattura è cosa estremamente rara anche se i pescecani sono presenti in Mediterraneo. Lo squalo elefante però, che ricava il suo nome dalla particolare bocca molto simile a una proboscide, è una specie molto rara ed è quindi protetta. Si ciba di plancton ed è assolutamente innocuo per l’uomo anche se ritrovarselo davanti in acqua non deve essere comunque un’esperienza piacevole.

È comunque la specie di squalo più grande che vive nel Mediterraneo. Da adulto può raggiungere una lunghezza che varia dai 9 ai 12 metri per cui quello catturato a Pirano è sicuramente uno squalo ancora giovane. Si sono avuti casi però di avvistamenti di squalo elefante nel Mediterraneo lungo anche 15 metri e pesante quasi 4 tonnellate. L’esemplare di Pirano pesa “appena” quaranta chilogrammi ed è stato calcolato che avrà avuto circa un anno di vita.

L’esemplare è già stato trasportato al Museo di storia naturale di Lubiana dove verrà quasi sicuramente imbalsamato e poi esposto per farlo ammirare dai visitatori. Secondo l’esperto naturalista Lovrenc Lipej, sentito dal Delo di Lubiana, pur essendo una specie protetta il numero di squali elefante presente nel Mediterraneo si è notevolmente accresciuto negli ultimi dieci anni. Nel 2001, ricorda l’esperto, c’è stata una vera e propria “invasione” di squali elefante lungo la costa della Slovenia. Nel giugno di quell’anno, infatti, è stato avvistato un branco di circa 12 esemplari che erano lunghi dai 7 ai 12 metri e che si erano avvicinati alla costa per cibarsi di plancton.

Lo squalo elefante (Cetorhinus maximus Gunnerus), detto anche cetorino, è una specie di pesce unico rappresentante della famiglia delle Cetorhinidae. È il secondo pesce esistente più grande al mondo, dopo lo squalo balena. La sua lunghezza, normalmente dell'ordine dei 9 metri per i maschi e 8-9 metri per le femmine, può talora raggiungere i 12 metri, mentre il peso può arrivare sino alle 10 tonnellate. Di forma affusolata ed elegante nonostante la mole la coda è falcata ed assai ampia, mentre le pinne sono di dimensioni variabili. Nel maschio le ventrali sono modificate e fungono anche da organo copulatore. Il muso, soprattutto negli esemplari giovani è di forma molto allungata, mentre il peduncolo caudale è carenato. Per nutrirsi si serve di numerosissimi filamenti chiamati branchicteni situati sugli archi branchiali, lunghi una decina di centimetri, la loro funzione è quella di filtrare l'acqua marina per fermare il plancton. I denti, seppur molto numerosi e disposti in cinque file parallele, sono corti e relativamente deboli e per di più affondano quasi completamente nella mucosa orale.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

I commenti dei lettori