Plantaginaceae
Veronica peregrina L.
Riferimenti bibliografici:
Sp. Pl.: 14 (1753)
Entità presente in
Celesti-Grapow L. & al. (2009) The inventory of the non-native flora of Italy. Plant Biosystems 143(2):386-430
Per dettagli vedi la distribuzione regionale.
SINONIMI
Veronica peregrina L. var. xalapensis (Kunth) Pennell
Veronica chilensis Kunth
Veronica xalapensis Kunth
RIFERIMENTI NEI PRINCIPALI REPERTORI
Checklist 2018, in Bartolucci & al., Galasso & al. e aggiornamenti
Veronica peregrina L.
"Flora d'Italia", S.Pignatti, 2017-2019
Veronica peregrina L.
Vol. 3 pg. 426 key 4-768
Veronica peregrina L. subsp. xalapensis (H.B.K.) Pennell
Vol. 3 pg. 427
"An annotated Checklist of the Italian ...", F. Conti & al., 2005
Veronica peregrina L. subsp. peregrina
pg. 182 riga 20
"Flora d'Italia", S.Pignatti, 1982
Veronica peregrina L.
Vol. 2 pg. 568
Veronica peregrina L. subsp. xalapensis (H.B.K.) Pennell
Vol. 2 pg. 568
"Flora Alpina", D.Aeschimann & al., 2004
Veronica peregrina L.
Vol. 2 pg. 230
"Nuova Flora Analitica d'Italia", A.Fiori, 1923
Veronica peregrina L.
Vol. 2 pg. 348
NOMI ITALIANI
Veronica pellegrina
ETIMOLOGIA
Veronica: [Plantaginaceae] etimologia incerta; Linneo riprese il nome dai botanici del Cinque-Seicento, che a loro volta lo trassero dai nomi comuni, come il fr. véronique (1545); l’attestazione più antica sembra risalire a una farmacopea svizzera (XV sec.). La spiegazione più comune lega il nome alla leggenda della Veronica, ovvero della pia donna che durante la salita al Calvario pulì il volto di Cristo con un fazzoletto, sul quale rimase impressa la sua immagine (Veronica è sia il nome della donna, adattamento del gr. Berenice, sia la reliquia, per assonanza con vera icon, immagine vera); il legame sarebbe dato o dal periodo della fioritura di varie specie, intorno alla settimana santa, o dalle venature più scure della corolla che possono suggerire un volto. Meno frequente il collegamento con la mistica italiana Santa Veronica da Binasco (1445-1497). E’ stato proposta anche una derivazione da Betonica, sulla base di un passo di J. Bauhin (Veronica Foemina quibusdam, aliis Betonica), poco convincente sul piano linguistico. Genaust, con estrema riserva, avanza un possibile collegamento con l’alto tedesco wernickel, wernichel orzaiolo sulla base dell’uso di V. chamaedrys per curare le affezioni agli occhi
peregrina: (Aegilops, Ailanthus, Anthemis, Astragalus, Brassica, Campanula, Comptonia, Delphinium, Diospyros, Dryopteris, Erigeron, Fumaria/ Capnorchis/ Dicentra, Galium, Geranium, Krubera, Paeonia, Pimpinella, Rubia, Rumex, Scrophularia, Triticum, Veronia, Vicia) esotico, forestiero o anche nel senso di vagante, errabondo, che si trova qua e là, senza una localizzazione preferenziale esotico, forestiero o anche nel senso di vagante, errabondo, che si trova qua e là, senza una localizzazione preferenziale
TASSONOMIA FILOGENETICA
Magnoliophyta
Eudicotiledoni
Asteridi
Ordine
Lamiales Bromhead
Famiglia
Plantaginaceae' Juss.
Tribù
Veroniceae
Genere
Veronica L.
Reveal J.L. (2011): Genere attribuito alla stessa famiglia
Superordine Lamianae Takht.
Ordine Lamiales Bromhead
Sottordine Lamiineae Bessey
Famiglia Plantaginaceae Juss.
Stevens, P.F. (2017, ver.14, APW): Genere attribuito alla stessa famiglia
Ordine Lamiales Bromhead
Famiglia Plantaginaceae Juss.