Piccoli assalti e morsi su alcune spiagge, il colpevole è…

Sarà successo a tutti che durante l’estate ci sono dei piccoli attacchi ai bagnanti. Il colpevole è l’occhiata ma a volte è possibile che siano altre specie.

Oceanus, una organizzazione no profit, ha pubblicato un post molto interessante e soprattutto curioso su Facebook.

Credo che nei passati anni ognuno di noi abbia subito dei piccoli attacchi, soprattutto se ci si immerge in acque con fondale sabbioso.

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Questi mini attacchi li ho sempre attribuiti alle mormore (di piccole dimensioni), almeno nel mio caso. Infatti mi è capitato molto spesso su tutto il versante del mar Ionio, da punta Prosciutto a Gallipoli. Ma ultimamente sembra che ci sia un’altra specie. Questa specie, però, ha dei denti un pochino più aguzzi, pertanto può accadere di notare una lievissima ferita. Fatto più raro con le mormore, con le quali si può sentire l’attacco come se fosse un piccolo pizzicotto, in particolare localizzato sui piedi, ma non c’erano ferite.

E invece sembra che ora si sia aggiunta anche l’occhiata. E’ un pesce azzurro, non più grande di 25-30 cm di dimensione con un peso che va dai 700 grammi ad un chilogrammo e si ciba di alimenti sia di origine animale e sia di origine vegetale.

Le piccole ferite inferte ai bagnanti le potete vedere nelle immagini. Naturalmente si tratta di poca cosa. Nessuno ha dovuto effettuare medicazioni. Ma potrebbero dar fastidio qualora si abbiamo già ferite sul corpo. Infatti le zone della pelle con lesioni aperte o in via di guarigione sembrano essere i punti preferiti di attacco.

E chi lo avrebbe mai detto? Quindi ecco di seguito il post di Oceanus con i luoghi più frequenti delle segnalazioni degli utenti e la spiegazione di questi piccoli atti.

FONTE ARTICOLO E IMMAGINE DI COPERTINA: OCEANUS