15.9 C
Trieste
domenica, 19 Maggio 2024

Centinaia di pesci nastro arenati sulle rive di Pola

NATURA Le cause dello strano fenomeno sono incerte, forse il terremoto di magnitudo 4.5 verificatosi a Spalato ha alterato l’ecosistema marino

10.2.2013 | 12.06 – Le persone che lunedì scorso sono andate a fare una passeggiata sulla spiaggia di Vallelunga, nei pressi di Pola, si sono trovate di fronte a un insolito spettacolo. Infatti, durante la notte centinaia di pesci si sono arenati lungo la riva e non sono riusciti a riprendere il largo.

I testimoni di questo scenario desolante non hanno saputo dire di che specie di pesce si trattasse, in quanto non sembravano esemplari appartenenti all’alto Adriatico. Gli esperti invece hanno confermato che si stesse parlando del pesce nastro, varietà che si trova in tutti i mari, anche nell’Adriatico, ma che di solito vive a una profondità che va dai 200 ai 500 metri, quindi la loro presenza sulla riva è alquanto insolita e inspiegabile.

Le cause che hanno provocato questo strano fenomeno sono ignote. Tra le varie ipotesi il biologo Nenad Iveša ha ipotizzato un collegamento con il terremoto di magnitudo 4,5, che si è verificato nella notte tra il 3 e il 4 febbraio scorsi nella Dalmazia centrale, con epicentro a 45 chilometri d profondità e a 17 chilometri da Salona, nella regione di Spalato. La scossa avrebbe potuto turbare l’ecosistema dei pesci e di conseguenza questi avrebbero perso l’orientamento e si sarebbero diretti verso la spiaggia, non riuscendo più a capire quale fosse la giusta direzione da prendere e ritornando ripetutamente a riva.

Un’altra ipotesi plausibile è quella del raffreddamento della temperatura delle acque meno profonde dell’Adriatico settentrionale dovuta alla Bora di questi giorni che non avrebbe permesso ai pesci di orientarsi e li avrebbe spinti verso la spiaggia.

Oggi il lungomare di Vallelunga è molto più spoglio rispetto a due giorni fa. I pesci arenati, che raggiungevano anche 1,5 metri di lunghezza, sono diventati cibo per gabbiani, i quali stanno gradualmente ripulendo la riva di Pola, non lasciando più tracce dello scenario desolante di qualche giorno fa.

Nicole Mišon

Ultime notizie

spot_img

Dello stesso autore